L’errore più comune che vedo fare da chi soffre di calcoli renali è eliminare il calcio dalla dieta; in realtà il calcio riduce l’escrezione urinaria dell’ossalato, uno dei principali componenti dei calcoli!
Oltre ad una corretta idratazione (la quantità di acqua da assumere deve essere almeno il 3-3.5% del peso corporeo), uno degli alimenti più utile è il succo di limone per la sua ricchezza in citrati.
Non va dimenticato di mantenere un intestino in salute: per esempio l’assorbimento intestinale dell’ossalato è inversamente correlato con il concomitante apporto di calcio con la dieta ed è influenzato dalla degradazione batterica ad opera della flora intestinale.
Fondamentale è avere un giusto equilibrio acido-base; il pH urinario alterato (troppo acido o troppo basico) contribuisce alla formazione dei calcoli.
Oltre all’alimentazione (introduzione “equilibrata” di proteine e sale per esempio), degli integratori mirati possono aiutare moltissimo.
Queste cose però non vano improvvisate; indispensabile rivolgersi ad un professionista!