Il digiuno è uno strumento che contribuisce al nostro benessere psico-fisico sia in termini di prevenzione, che di “cura” delle più svariate situazioni.
A mio parere non può essere praticato da tutti (es. anziani con varie patologie, persone con scarsa massa muscolare o molto stressate…) e va inserito con una certa gradualità (prima poche ore, che possono aumentare sempre più) in uno stile di vita sano.
Le nostre giornate sono mediamente molto frenetiche e aggiungere un altro stress (positivo) come il digiuno spesso può essere controproducente. È per questo che non amo i digiuni prolungati (più di 24 ore) e preferisco quello classico di 16 ore.
In quest’ultimo caso è consigliabile saltare la cena e non la colazione, visto che nelle ore serali/notturne il corpo dovrebbe prepararsi al riposo notturno e al contrario digiunare la mattina potrebbe dare una sensazione di scarsa energia.
Ho usato tanti condizionali perché, sebbene la mia esperienza personale e professionale sia positiva con questo approccio, ci sono situazioni/persone che potrebbero trarre benefici da forme di digiuno differenti.
L’importante, come al solito, è di evitare il solito “fai da te”.
Dr Vito Causarano